In pausa tra una chemio e l’altra

Chemio o chemio?

Richi e Aimen

Sono già due settimane che non scrivo, un po’ per pigrizia un po’ per lo stress accumulato. Entrare ed uscire dagli ospedali, e fare chemio su chemio, ha il suo sottile filo di sfinimento che una mamma tiene sempre dentro cercando di non mostrarlo, sopprattutto verso i figli.

Abbiamo fatto tre, e dico tre, settimane di fila scendendo a Pisa 4 giorni, poi ritorno a Sanremo nel week end e così via. Finalmente abbiamo una meritata pausa di circa due settimane e mezzo, che più che altro serviranno a Richi per riprendersi fisicamente ed a me moralmente.

La terapia, fortuna vuole, sembra procedere bene, abbiamo fatto le analisi per i marcatori tumorali e sono risultati a 31 mm/h il che sarebbe più alto del normale limite (25), ma la dottoressa ci ha assicurato che in questa fase, dove Richi sta facendo terapia ed è da poco stato operato, è abbastanza normale avere i valori così.

La settimana passata ha anche avuto, per qualche giorno, dolore al torace, ma tutti han detto che potrebbe essere l’aria condizionata dell’auto e che cmq solo se si dovesse ripetere il dolore si procederà ad una lastra.

Ora Richi ha i postumi della chemio, l’ultima di queste 3 è forse la più difficile da sopportare (Cispaltino), dura 48h di fila e per smaltirla ci vuole qualche giorno in più tra nausee e vomito.

Cmq ha una forza di volontà che sorregge lui e me insieme e questo gli fa onore. Beh i momenti difficili, ogni tanto, arrivano, ma chi non li avrebbe? Io stessa, al suo posto, sarei distrutta.

Durante l’ultimo “soggiorno” abbiamo avuto l’immenso piacere di chiaccherare con Doda e Bazar dell’Associazione Ridolina https://www.facebook.com/ridolinaitalia/

I quali portano tutti i giorni sorrisi nei reparti pediatrici

Dovremo tornare a Pisa il 24 settembre: nuovo ciclo, nuova avventura! Lascio questo post allegando qualche foto del soggiorno. Un abbraccio da Richi

Burlonando 🙂

Richi e Corrado nella prima mache

Silvietta e Aimen al bar