Tra alti e bassi, si va avanti

Tanti mi hanno chiesto come sta Riccardo e rieccoci qui a raccontare quegli alti e bassi che insorgono, sempre, durante la fase cruciale della chemioterapia.
Richi sta passando quel periodo dove alterna il voler fare grandi cose “perché mi sento bene” al stare a letto, per ore, tra un vomito e l’altro. Io, da mamma, lo capisco: la voglia di guarire, la forza di combattere per tornare a fare le cose della sua età c’è, solo che il suo corpo ancora non glielo permette, ogni cosa ha i suoi tempi e lui deve avere pazienza.

Aggiornamento:

Siamo arrivati a Pisa il 24, convinti di fare la chemio da 48h, invece per fortuna gli hanno fatto quella da 24h, quindi dopo 3 giorni siamo ritornati. I problemi aumentano a casa perchè dopo “quella” per una settimana, ogni cosa che mangia, lo rimette.
Adesso abbiamo la pausa (che lo aiuta un pochetto a riprendersi fisicamente) ed a metà ottobre si va giù di nuovo per 3 settimane consecutive, vedremo se rientrare nel week end (se i valori non sono troppo bassi) o se fermarci direttamente a Pisa.

Richi e Ayoub

Durante il ricovero Ayoub ha dovuto dormire nella sedia a sdraio perchè ci hanno assegnato la camera singola, purtroppo è un periodo che l’ospedale è stra-pieno di bambini malati di tumore… Roba che se non vedi con i tuoi occhi, non immagineresti mai.
Così, tra una visita e l’altra, abbiamo passato anche questo ciclo. I prossimi saranno più duri ma ce la faremo, è importante che Richi non si butti giù. Purtroppo gli alti e bassi ci sono, ma non è solo, ha la sua famiglia ad aiutarlo, e tanti amici che gli vogliono bene.

Visita delle infermiere

Silvia, invece, non è venuta con noi, ci siamo organizzati tra papà e nonni, sarebbe un peccato farle perdere lezioni e finché si potrà cercheremo di non farle saltare la scuola.

Richi a casa

Oggi pomeriggio (il tempo di caricare video e foto) farò un altro post per ringraziare l’iniziativa di alcune persone che hanno dedicato un saggio a Richi <3

Un abbraccio a tutti

ps: a proposito, i capelli stanno ricrescendo 🙂