Ci mancherai tanto, è così difficile credere che tu non ci sia più

Oggi è il giorno dopo, il giorno dopo che tu ci hai lasciato a soli 57 anni, ancora non riesco a credere che sia successo…Sei stata sempre un pilastro per tutti noi, sei stata la mamma che ogni figlia desidererebbe ed una nonna stupenda.

Hai sempre messo gli altri prima di te, prima della tua salute, prima del tuo male, c’eravamo tutti noi, ma ora eri tu ad aver bisogno e nessuno è riuscito a salvarti, nemmeno i tantissimi dottori che ti hanno visto e curato in questi due anni.

Ci sono stati tanti errori, purtroppo, tante negligenze da parte di molti oncologi, avremo dovuto portarti in posti migliori, chissà forse in America la prospettiva sarebbe stata diversa, ma qui a Sanremo ti sei dovuta confrontare con dottori che “non ho tempo per visitarla”, ” va tutto bene, il tumore sembra fermo”, incompetenza nel leggere i referti, settimane o mesi di attesa tra una visita e l’altra o che passavi nel corridoio e nemmeno ti davano un cenno di saluto, ho visto umanità zero in questo reparto oncologico, a parte le infermiere che sono sempre state gentili e ti hanno fatto sentire un po’ a casa…Perchè a te bastava anche solo quello, sentirti a casa, non hai mai chiesto la luna.

A Milano non parliamone, ti hanno operata, ti hanno bucato un polmone e nemmeno se ne sono accorti subito…Ci sono stati troppi errori da parte di molti, ma nessuno che ci abbia mai detto le cose come stavano realmente.

Solo l’altro ieri doveva arrivare un dottore del pronto soccorso di Imperia per prepararci al peggio, è stato crudo, ci ha detto che eri, oramai, terminale per colpa di questo cancro maledetto, e che oramai era solo questione di ore o forse pochi giorni.

Ieri mattina hai smesso di soffrire, ti sei tenuta sempre tutto il dolore dentro, non ti abbiamo sentito mai lamentarti, non volevi essere un peso per nessuno, ma non lo sei mai stata.

L’anno scorso, ad aprile, mentre Richi andava a Pisa per l’osteosarcoma, tu andavi a Milano, hai rischiato di morire, sei stata in coma, eppure quando dopo un mesetto sei riuscita a dire due parole, mi hai chiesto come stava Riccardo. Sei stata una grande nonna ed una grande mamma fino all’ultimo.

Vorrei dirti tante cose, perché è sempre così, ci sono sempre cose che rimangono in sospeso, che rimandi, o che non ci pensi di dire, e poi ti accorgi che non hai più il tempo per farlo, che è troppo tardi…

Non so ora cosa succederà, sono a terra, ma cercheremo sempre di portare avanti i tuoi ideali ed i tuoi insegnamenti. Ti vogliamo bene e ci mancherai tantissimo…

Nonna con Richi

Mentre Richi faceva la chemioterapia, tu eri sempre in prima linea a supportarlo

 

#FUCKCANCER #STOPCANCER

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5 Responses

  1. Naty ha detto:

    ♡♡♡♡

  2. piccolavale ha detto:

    Un abbraccio stretto <3

  3. graziella ha detto:

    Bellissima lettera, grazie, Daniela se la merita tutta, questa ed altro. Una persona speciale, al di sopra di qualsiasi meschinità, dolore o banalità, quasi un’eroina nei confronti della vita. Questo penso di lei. Riposa in pace, cuginetta, è ora!

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