Perché parlare dei problemi?

Blogterapia:

Tanti negli ultimi giorni, ci hanno chiesto: perché esporre foto e problemi così personali?

Giustissima domanda, ma la risposta è semplice: abbiamo deciso di parlarne, di raccontare questa esperienza proprio mentre la stiamo vivendo, perché non solo ci aiuta ad affrontarla con più coraggio, ma ci mette in contatto con altre persone che vivono nella stessa situazione, creando un aiuto reciproco.

E’ vero, molti non lo sanno probabilmente, ma scrivere aiuta tantissimo, una volta si usava il diario personale e ci si sfogava lì, se ben ricordate, con l’unica differenza che tutto rimaneva in assoluto segreto. Ora ci siamo modernizzati no? Usiamo questa tecnologia a nostro favore.

E noi ce ne freghiamo di quello che la gente pensa, perché mentre loro sono lì a farsi le domande, tu sei in un letto a fare terapia, a guardare il mondo da una finestra che nemmeno puoi aprire e a pensare a quante volte ci si riempe di problemi immaginari senza sapere quali sono i veri problemi nella vita.

Che ne sanno le persone cosa vuol dire quando fai chemio gialla (come la chiami tu), vomitare 10 minuti si ed uno no per giorni senza riuscire a toccare nemmeno un pezzo di pane, o di quando ti si abbassano i valori del sangue e sei costretto a prendere antidolorifici, antibiotici, fermenti lattici e collutorio antimicotico, tra parentesi davvero schifoso nel gusto, per le afte.

Noi continueremo a lottare sempre, ci saranno giorni duri, giorni pessimi, ci risolleveremo. Perché è questo che fanno i campioni quando cadono. E tu lo sei.

Sei una roccia