Dimissione dal Cisanello: prossimo step la chemio post-operatoria

Finalmente la dimissione dall’ospedale:

il 17 abbiamo fatto tutti un sospiro di sollievo (Riccardo era al settimo cielo), quando al mattino, i dottori sono passati dicendo che in giornata sarebbe stato dimesso.

Hanno guardato  la gamba che si sta riprendendo bene, si il dolore c’è ma quello è normalissimo dopo un intervento del genere.

Hanno, poi, controllato ferita e punti, rifatto il gesso nella parte posteriore della gamba e la lastra prima della dimissione.

Controllo della ferita e rifacimento dell gesso

La ferita

in attesa della lastra

Negli ultimi giorni di ospedale ci hanno cambiato la camera, assegnandoci quella con il terrazzo, molto meglio devo ammettere, anche se più piccolina, ma poter uscire fuori direttamente dalla camera e sentire gli uccellini ed i grilli nel parco, fa sempre un bell’effetto.

La cosa che ci è piaciuta molto, infatti, è che l’Edifico 3 è circondato da moltissimo verde, il ché comporta anche una miriade di zanzare, ma abbiamo mezzo risolto con le piastrine.

Un abbraccio vale più di mille parole

Nel cortile interno

Richi in carrozzina

Lo staff infermieristico, oltre ai dottori, che si è preso cura di Riccardo in questi giorni, è stato stupendo, anzi ne approfitto per ringraziare tutti per la pazienza e la gentilezza di molti di loro, non ricordo bene tutti i nomi, mi ricordo di Teresa, Silvia, Salvatore, ma li citerei tutti uno per uno se sapessi anche i nomi degli altri infermieri/e quindi grazie <3

Dimissione

Adesso il prossimo step è fare la chemioterapia, che verrà cambiata a seconda di come ha funzionato la precedente (questo lo vedranno dall’osso che hanno portato ad analizzare).

Il gesso è da tenere per una quarantina di giorni e l’importante è che non appoggi la gamba, deve stare sempre sollevata.

Il 23 andiamo a fare le analisi del sangue, il 24 controllo punti e rifacimento del gesso qui a Sanremo, il 25 si riparte per Pisa a fare la chemio al Santa Chiara… insomma non ci annoiamo ma andiamo avanti a testa alta perche vinceremo noi.